L'allocazione delle risorse dell'unità di banda base (BBU) si riferisce alla distribuzione dinamica o statica della capacità di elaborazione, della memoria e delle risorse dell'interfaccia radio all'interno di una BBU al fine di ottimizzare le prestazioni della rete, rispettare gli accordi sul livello del servizio (SLA) e massimizzare l'utilizzo delle risorse. Nelle BBU tradizionali, le risorse vengono spesso assegnate in modo statico a specifici carrier radio o celle, causando inefficienze durante le fluttuazioni del traffico: sottoutilizzo nei periodi di traffico ridotto e congestione nei picchi. Le strategie moderne di allocazione, invece, sfruttano BBU software-defined e virtualizzate (vBBU) per abilitare una condivisione dinamica delle risorse, dove core di elaborazione, blocchi di memoria e pipeline di elaborazione dei segnali vengono riallocati in tempo reale sulla base di metriche come il numero di utenti, le richieste di velocità dei dati e il tipo di applicazione (ad esempio, dando priorità a URLLC rispetto a eMBB). Tecniche chiave includono il bilanciamento del carico, che ridistribuisce le risorse dalle celle sovraccariche a quelle sottoutilizzate; l'allocazione basata sulla qualità del servizio (QoS), che riserva risorse per servizi critici (ad esempio, chiamate di emergenza, IoT industriale); e l'allocazione predittiva, che utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per prevedere picchi di traffico (ad esempio, eventi sportivi) e predisporre in anticipo le risorse. L'allocazione delle risorse deve inoltre tenere conto dei vincoli del fronthaul, assicurando che la capacità della BBU allocata sia compatibile con la larghezza di banda e i limiti di latenza dell'unità radio remota (RRU) per evitare colli di bottiglia. In pool centralizzati di BBU, l'allocazione viene ulteriormente ottimizzata su più siti, abilitando la condivisione delle risorse tra celle e la coordinazione delle interferenze (ad esempio, trasmissione multi-punto coordinata). Le sfide includono la riduzione della latenza di riallocazione (per evitare interruzioni del servizio) e il bilanciamento tra equità (accesso uguale alle risorse tra le celle) ed efficienza (massimizzazione del throughput). Un'efficace allocazione delle risorse della BBU ha un impatto diretto sui KPI della rete: riduzione della latenza, aumento dell'efficienza spettrale e riduzione dei costi operativi grazie alla minimizzazione delle risorse inutilizzate, rendendola un componente critico per l'ottimizzazione delle reti 4G/5G moderne.